Language of document : ECLI:EU:T:2016:36





Sentenza del Tribunale (Quinta Sezione) del 28 gennaio 2016 –
Zafeiropoulos / Cedefop

(causa T‑537/12)

«Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Prestazione di servizi medici a favore del personale del Cedefop – Rigetto di un’offerta e aggiudicazione dell’appalto a un altro offerente – Rifiuto di concedere l’accesso a taluni documenti relativi agli altri offerenti che hanno partecipato alla gara d’appalto – Obbligo di motivazione – Tutela degli interessi commerciali e della reputazione – Tutela dei dati personali – Tutela del processo decisionale – Responsabilità extracontrattuale»

1.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Potere discrezionale delle istituzioni – Sindacato giurisdizionale – Limiti (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punti 36, 63)

2.                     Ricorso di annullamento – Atti impugnabili – Nozione – Decisione di rigetto di una domanda iniziale di accesso a documenti di un’istituzione – Esclusione (Art. 263 TFUE; regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1049/2001, art. 8, § 1) (v. punto 84)

3.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illiceità – Danno – Nesso causale – Insussistenza di uno di questi presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punto 90)

4.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Danno effettivo e certo provocato da un atto illegittimo – Onere della prova – Danno derivante dalla lesione alla reputazione e alla credibilità di un offerente escluso in una procedura d’appalto illegittima – Domanda di risarcimento non suffragata da spiegazioni o da prove – Assenza di un danno reale (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punti 91, 94)

5.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Danno effettivo e certo provocato da un atto illegittimo – Nozione – Perdita di un’opportunità di aggiudicazione di un appalto pubblico – Inclusione – Presupposti (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punti 96, 97)

6.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Obbligo per un’amministrazione aggiudicatrice di portare a termine una procedura di gara d’appalto – Insussistenza (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 101; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 149, § 1) (v. punto 99)

Oggetto

In primo luogo, domanda di annullamento, da un lato, della decisione del Cedefop dell’8 ottobre 2012 che respinge l’offerta presentata dal ricorrente nell’ambito di un bando di gara del 19 giugno 2012, pubblicato nel Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (GU 2012/S 115‑189528), relativo alla fornitura di servizi medici al personale del Cedefop a Salonicco (Grecia), e della decisione del Cedefop del 9 ottobre 2012, che aggiudica l’appalto definito nel suddetto bando di gara ad un offerente diverso dal ricorrente, e, dall’altro, della decisione del Cedefop che respinge la domanda del ricorrente di accedere a taluni documenti nell’ambito di detta procedura di gara d’appalto nonché, in secondo luogo, domanda di risarcimento per il danno che il ricorrente avrebbe subito in conseguenza delle presunte violazioni commesse dal Cedefop.

Dispositivo

1)

La decisione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) dell’8 ottobre 2012, che rigetta l’offerta presentata dal sig. Panteleïmon Zafeiropoulos nell’ambito di un bando di gara del 19 giugno 2012, relativo alla fornitura di servizi medici al personale del Cedefop a Salonicco (Grecia), e la decisione del Cedefop del 9 ottobre 2012 che aggiudica l’appalto definito nel suddetto bando di gara ad un offerente diverso dal sig. Zafeiropoulos sono annullate.

2)

Per il resto, il ricorso è respinto.

3)

Il Cedefop sopporterà le proprie spese e un terzo delle spese del sig. Zafeiropoulos.

4)

IL sig. Zafeiropoulos sopporterà due terzi delle proprie spese.