Ricorso presentato il 24 luglio 2006 - Calò / Commissione

(Causa F-79/06)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Giuseppe Calò (Lussemburgo, Lussemburgo) (Rappresentanti: avv.ti S. Orlandi, A. Coolen, J.-N. Louis e E. Marchal)

Convenuta: Commissione delle Comunità europee

Conclusioni del ricorrente

annullare le decisioni del direttore generale della DG Eurostat contenenti, da un lato, una riorganizzazione di tale DG attraverso una ricollocazione dei direttori e, dall'altro, il rigetto della domanda del ricorrente di essere nominato in uno dei posti di direttore vacanti o potenzialmente tali.

condannare la convenuta alle spese.

Motivi e principali argomenti

Il ricorrente, dipendente della convenuta, dopo aver impugnato dinanzi al Tribunale di primo grado delle Comunità europee, da un lato, la decisione di riassegnarlo alle funzioni di consigliere principale presso la sua DG di appartenenza¹ e, dall'altro, la decisione di rigetto della sua candidatura per un posto di direttore nella medesima DG², impugna ora la decisione della convenuta, assunta nell'ambito della riorganizzazione della DG Eurostat, di respingere la sua candidatura per il posto di direttore di cui all'avviso di posto vacante COM/2006/164, nominando in tale posto un altro candidato.

A sostegno del proprio ricorso, il ricorrente lamenta la violazione i) dell'obbligo di motivazione, ii) dell'art. 27 dello Statuto e iii) delle regole di condotta per l'assegnazione delle funzioni di grado A1 e A2, approvate dalla convenuta in data 18 settembre 1999, come precisate e confermate dal testo unico relativo alla gestione dei funzionari superiori approvato dalla convenuta in data 26 ottobre 2004.

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¹ - Causa T-118/04 (GU C 118 del 30.04.2004, pag. 47).

² - Causa T-134/04 (GU C 146 del 29.05.2004, pag. 6).