Language of document : ECLI:EU:T:2014:972





Sentenza del Tribunale (Settima Sezione) del 19 novembre 2014 –

European Dynamics Luxembourg e Evropaïki Dynamiki / Europol

(cause T‑40/12 e T‑183/12)

«Appalti pubblici di servizi – Procedura di gara – Prestazione di servizi informatici relativi ad un sistema di gestione di documenti e di un portale intranet aziendale – Rigetto dell’offerta di un offerente – Obbligo di motivazione – Parità di trattamento – Trasparenza – Proporzionalità – Responsabilità extracontrattuale»

1.                     Procedimento giurisdizionale – Deduzione di motivi nuovi in corso di causa – Insufficienza di motivazione – Motivo deducibile in qualsiasi fase del procedimento (Regolamento di procedura del Tribunale, art. 48, § 2) (v. punto 37)

2.                     Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi – Obbligo di comunicare, a seguito di domanda per iscritto, le caratteristiche e i vantaggi relativi dell’offerta prescelta nonché il nome dell’aggiudicatario – Valutazione alla luce degli elementi d’informazione a disposizione della ricorrente al momento della presentazione del ricorso (Art. 296 TFUE; regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 100, § 2; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 149, § 3) (v. punti 38‑41)

3.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Potere discrezionale delle istituzioni – Sindacato giurisdizionale – Limiti (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punto 46)

4.                     Procedimento giurisdizionale – Deduzione di motivi nuovi in corso di causa – Motivo dedotto per la prima volta in sede di replica – Irricevibilità – Criteri analoghi quanto alle censure invocate a sostegno di un motivo (Regolamento di procedura del Tribunale, art. 48, § 2, comma 1) (v. punto 51)

5.                     Procedimento giurisdizionale – Produzione delle prove – Termine – Presentazione tardiva dei mezzi di prova – Presupposti (Regolamento di procedura del Tribunale, art. 48, § 1) (v. punti 64, 65)

6.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Obbligo di rispettare il principio della parità di trattamento degli offerenti – Portata – Presa in considerazione da parte di un’amministrazione aggiudicatrice delle modifiche apportate ad un offerta da parte dell’offerente – Inammissibilità (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 89, § 1, e 99; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 148, § 3) (v. punti 83, 103‑105)

7.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Obbligo di osservare i principi di parità di trattamento degli offerenti e di trasparenza – Portata – Obbligo di formulazione chiara, precisa e univoca delle condizioni e modalità della procedura di aggiudicazione dell’appalto (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 89, § 1; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punto 114)

8.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Obbligo per un’istituzione di esercitare la sua facoltà di prendere contatto con un offerente dopo l’apertura delle offerte – Presupposto – Esercizio nel rispetto dei principi di buona amministrazione, di parità di trattamento, di proporzionalità e di certezza del diritto (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, artt. 89 e 92; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 148, § 3) (v. punto 135)

9.                     Ricorso di annullamento – Persone fisiche o giuridiche – Atti che le riguardano direttamente e individualmente – Motivi di irricevibilità di ordine pubblico (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punti 147, 148)

10.                     Ricorso di annullamento – Interesse ad agire – Persone fisiche o giuridiche – Ricorso che può procurare un beneficio al ricorrente – Ricorso proposto da un offerente, escluso prima della fase di aggiudicazione, avverso una decisione di aggiudicazione di un appalto – Irricevibilità (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punti 150‑153)

11.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illiceità – Danno – Nesso causale – Insussistenza di uno di questi presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punto 161)

Oggetto

Nella causa T‑40/12, una domanda di annullamento della decisione dell’Europol del 22 novembre 2011 che rigetta l’offerta presentata dalle ricorrenti nell’ambito della gara d’appalto D/C3/1104, per la fornitura di un sistema di gestione dei contenuti aziendali (gestione di processi aziendali, documenti e registrazioni) e di un portale intranet aziendale (GU 2011/S 134‑22204), e, nella causa T‑183/12, da un lato, una richiesta di annullamento della decisione dell’Europol che assegna l’appalto pubblico relativo alla gara soprammenzionata ad un offerente diverso e, dall’altro, una domanda di risarcimento dei danni per la perdita di una possibilità per le ricorrenti di ottenere l’aggiudicazione di tale appalto.

Dispositivo

1)

Le cause T‑40/12 e T‑183/12 sono riunite ai fini della sentenza.

2)

I ricorsi sono respinti.

3)

La European Dynamics Luxembourg SA e la Evropaïki Dynamiki – Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE sono condannate a sopportare le proprie spese nonché quelle sostenute dall’Ufficio europeo di polizia (Europol).