Sentenza del Tribunale (Seconda Sezione) del 20 febbraio 2013 – Nikolaou/Corte dei conti

(causa T‑241/09)

«Responsabilità extracontrattuale – Corte dei conti – Svolgimento di indagini interne – Dati personali – Illecito – Nesso di causalità – Prescrizione»

1.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illecito – Danno – Nesso causale – Presupposti cumulativi (Art. 340, secondo comma, TFUE) (v. punto 20)

2.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Nesso causale – Nozione – Onere della prova (Art. 340, secondo comma, TFUE) (v. punto 21)

3.                     Ricorso per risarcimento danni – Termine di prescrizione – Dies a quo – Sussistenza delle condizioni per il sorgere della responsabilità extracontrattuale – Presa in considerazione della valutazione soggettiva della concretezza del danno – Inammissibilità (Art. 340, secondo comma, TFUE; Statuto della Corte di giustizia, artt. 46 e 53, primo comma) (v. punti 22‑24)

4.                     Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) – Regolamento n. 1073/1999 relativo alle indagini svolte dall’OLAF – Modalità delle indagini interne adottate dalle istituzioni dell’Unione – Sistema adottato dalla Corte dei conti – Trasmissione all’OLAF di informazioni raccolte nell’ambito di un’indagine – Diritto dell’interessato al contradittorio – Insussistenza – Violazione dei diritti della difesa – Insussistenza (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1073/1999, art. 7; decisione della Corte dei conti 99/50, art. 4) (v. punti 30, 31, 40)

5.                     Corte dei conti – Obblighi dei membri – Violazione – Trasmissione all’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) delle informazioni raccolte nell’ambito di un’indagine – Informazione trasmessa dall’OLAF alle autorità giudiziarie – Competenza di tali autorità a valutare le accuse sul piano penale – Sentenza che assolve le persone interessate da ogni accusa – Omesso ricorso alla Corte di giustizia da parte della Corte dei conti – Omissione che non implica una presa di posizione della Corte dei conti sulla sussistenza dei fatti) (Art. 247, § 7, CE) (v. punti 40, 45‑47)

Oggetto

Ricorso per risarcimento diretto ad ottenere la riparazione del danno asseritamente subito dalla ricorrente a seguito di irregolarità e di violazioni del diritto dell’Unione che la Corte dei conti avrebbe commesso nell’ambito di un’indagine interna.

Dispositivo

1) Il ricorso è respinto.

2) La sig.ra Kalliopi Nikolaou è condannata alle spese.