Causa T‑68/05

Aker Warnow Werft GmbH e Kvaerner ASA

contro

Commissione delle Comunità europee

«Aiuti di Stato — Costruzione navale — Ex Repubblica democratica tedesca — Aiuti versati per la copertura delle perdite connesse ai contratti di costruzione navale — Aiuti connessi alla competitività — Mancanza di versamento eccedentario»

Massime della sentenza

Aiuti concessi dagli Stati — Divieto — Deroghe — Aiuti alla costruzione navale

(Direttiva del Consiglio 90/684, art. 4, n. 1)

L’art. 4, n. 1, della direttiva 90/684, concernente gli aiuti alla costruzione navale, dispone che «gli aiuti alla produzione a favore [dei cantieri navali] possono essere considerati compatibili con il mercato comune a condizione che l’importo totale dell’aiuto accordato ad un contratto [di costruzione e di trasformazione navale] non superi, in equivalente sovvenzione, un massimale comune espresso in percentuale del valore contrattuale prima dell’aiuto».

Pertanto, un aiuto erogato per la copertura delle perdite connesse a contratti di costruzione navale e un aiuto connesso alla competitività fanno parte entrambi della categoria degli aiuti al funzionamento di cui all’art. 4, n. 1, della direttiva 90/684.

È viziata da manifesto errore di valutazione la decisione della Commissione che consideri che un aiuto connesso alla competitività dovesse essere contabilizzato a titolo degli aiuti che erano stati concessi al beneficiario per coprire soltanto le perdite connesse a contratti di costruzione navale qualora, in una decisione iniziale, essa avesse distinto detti aiuti, considerando che dovevano avere destinazioni diverse, vale a dire, da un lato, compensare la mancanza di competitività del beneficiario e, dall’altro, coprire le perdite connesse a tali contratti.

(v. punti 2, 56, 59-60, 69)