Impugnazione proposta il 4 gennaio 2024. dalla Teva Pharmaceutical Industries Ltd e dalla Cephalon Inc. avverso la sentenza del Tribunale (Terza Sezione ampliata) del 18 ottobre 2023 nella causa T-74/21, Teva Pharmaceutical Industries e Cephalon/Commissione
(Causa C-2/24P)
Lingua processuale: l’inglese.
Parti
Ricorrenti: Teva Pharmaceutical Industries Ltd, Cephalon Inc. (rappresentanti: S. Ortoli, D. Tayar, avocats)
Altra parte nel procedimento: Commissione europea
Conclusioni delle ricorrenti
Le ricorrenti chiedono che la Corte voglia:
- accogliere la presente impugnazione e dichiarare il ricorso ricevibile;
- annullare la sentenza del Tribunale del 18 ottobre 2023 nella causa T 74/21;
- rinviare la causa al Tribunale per una nuova sentenza, a meno che la Corte non ritenga di essere sufficientemente informata per annullare la decisione della Commissione europea nella causa AT.39686-CEPHALON 1 ;
- condannare la Commissione alle spese del presente procedimento, comprese quelle sostenute dalle ricorrenti dinanzi alla Corte e al Tribunale.
Motivi e principali argomenti
Le ricorrenti deducono due motivi a sostegno della loro domanda:
1. La sentenza è viziata da un manifesto errore di diritto in quanto ha snaturato il criterio stabilito nella sentenza Generics UK per l'analisi della presunta restrizione per oggetto dell'accordo transattivo.
2. La sentenza è viziata da un manifesto errore di diritto nel ritenere che l'accordo transattivo fosse restrittivo della concorrenza per effetto.
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1 Decisione del 26 novembre 2020.