Language of document : ECLI:EU:T:2014:1075





Sentenza del Tribunale (Terza Sezione) del 12 dicembre 2014 –
Hansen & Rosenthal e H&R Wax Company Vertrieb / Commissione

(causa T‑544/08)

«Concorrenza – Intese – Mercato delle cere di paraffina – Decisione che constata un’infrazione all’articolo 81 CE – Fissazione dei prezzi – Prova dell’infrazione – Orientamenti per il calcolo dell’importo delle ammende del 2006 – Diritti della difesa – Calcolo del valore delle vendite – Gravità dell’infrazione – Irretroattività – Parità di trattamento – Proporzionalità»

1.                     Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione che infligge ammende per violazione delle regole di concorrenza e che riguarda una pluralità di destinatari – Necessità di una motivazione sufficiente nei confronti di ciascuno dei destinatari (Artt. 81 CE e 253 CE) (v. punti 28‑32, 47)

2.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Uso di una denominazione comune nei confronti di due società appartenenti allo stesso gruppo e aventi collegamenti personali e verticali – Violazione dell’articolo 81 CE – Insussistenza (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 33‑36, 46, 49‑58)

3.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Comunicazione degli addebiti – Contenuto necessario – Rispetto dei diritti della difesa – Imprese poste in grado di far conoscere il loro punto di vista sui fatti, sulle censure e sulle circostanze dedotti dalla Commissione (Regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 27, § 1) (v. punti 61‑69)

4.                     Intese – Accordi fra imprese – Nozione – Concorso di volontà riguardo al comportamento da adottare sul mercato – Inclusione – Proseguimento dei negoziati su alcuni elementi della restrizione – Irrilevanza (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 74‑76, 163)

5.                     Intese – Pratica concordata – Nozione – Coordinamento e cooperazione incompatibili con l’obbligo per ciascuna impresa di determinare autonomamente il proprio comportamento sul mercato – Scambio di informazioni tra concorrenti – Oggetto o effetto anticoncorrenziale – Presunzione – Presupposti (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 77, 78, 127, 142)

6.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Prova – Prova fornita da una serie di manifestazioni diverse dell’infrazione – Ammissibilità – Ricorso a un insieme di indizi – Grado di efficacia probatoria richiesto nel caso di indizi considerati individualmente – Prove documentali – Criteri – Attendibilità delle prove prodotte – Oneri probatori delle imprese che contestano la sussistenza dell’infrazione (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 79, 83‑94, 121, 199)

7.                     Diritto dell’Unione europea – Principi – Diritti fondamentali – Presunzione d’innocenza – Procedimento in materia di concorrenza – Applicazione – Portata – Conseguenze (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 80‑82)

8.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Onere della prova dell’infrazione e della sua durata incombente alla Commissione – Efficacia probatoria delle deposizioni volontarie rese a carico di un’impresa dai principali partecipanti a un’intesa al fine di beneficiare dell’applicazione della comunicazione sulla cooperazione – Dichiarazioni contrarie agli interessi della suddetta impresa – Valore probatorio elevato (Art. 81, § 1, CE; comunicazione della Commissione 2002/C 45/03) (v. punti 95‑100, 117, 118)

9.                     Intese – Accordi fra imprese – Nozione – Partecipazione a riunioni aventi oggetto anticoncorrenziale – Inclusione – Presupposto – Mancata dissociazione dalle decisioni adottate – Criteri di valutazione (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 125, 126, 128, 141, 217, 225, 232)

10.                     Intese – Accordi e pratiche concordate costitutivi di un’unica infrazione – Nozione – Criteri – Obiettivo unico e piano complessivo – Modalità di commissione dell’infrazione – Irrilevanza – Comportamento derogatorio di uno o più partecipanti – Irrilevanza (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 238‑240, 245, 246, 249)

11.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Potere discrezionale conferito alla Commissione dall’articolo 23, paragrafo 2, del regolamento n. 1/2003 – Violazione del principio di legalità delle pene – Insussistenza – Prevedibilità delle modifiche introdotte dai nuovi orientamenti – Violazione del principio di irretroattività – Insussistenza (Artt. 81 CE e 82 CE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 49, § 1; regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, § 2; comunicazioni della Commissione 98/C 9/03 e 2006/C 210/02) (v. punti 275‑288)

12.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Metodo di calcolo definito dagli orientamenti adottati dalla Commissione – Calcolo dell’importo di base dell’ammenda – Determinazione del valore delle vendite – Criteri – Utilizzo dei migliori dati disponibili dell’impresa incriminata – Violazione dell’articolo 23, paragrafo 3, del regolamento n. 1/2003 – Insussistenza (Regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, § 2; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02, punti 15 e 16) (v. punti 292, 311, 314, 320)

13.                     Concorrenza – Ammende – Orientamenti per il calcolo delle ammende – Metodo di calcolo che tiene conto di diversi elementi di flessibilità – Potere discrezionale della Commissione – Rispetto dei principi di parità di trattamento e di proporzionalità – Sindacato giurisdizionale – Competenza estesa al merito – Effetto (Art. 229 CE; regolamento del Consiglio n. 1/2003, artt. 23, § 2, e 31; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02) (v. punti 293‑295)

14.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Metodo di calcolo definito dagli orientamenti adottati dalla Commissione – Calcolo dell’importo di base dell’ammenda – Determinazione del valore delle vendite – Criteri – Vendite in relazione diretta o indiretta con l’infrazione – Fatturato realizzato in generale dall’impresa incriminata sul mercato interessato dall’infrazione (Regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, § 2; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02, punto 13) (v. punti 333‑336)

15.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Criteri – Gravità dell’infrazione – Fissazione dell’ammenda in proporzione agli elementi di valutazione della gravità dell’infrazione (Art. 81, § 1, CE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 49, § 3; regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, §§ 2 e 3; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02) (v. punti 361‑363, 372, 377, 378, 381)

16.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Criteri – Fatturato complessivo dell’impresa interessata – Fatturato realizzato con le merci oggetto dell’infrazione – Rispettiva presa in considerazione – Limiti – Rispetto dei principi di parità di trattamento e di proporzionalità (Art. 81, § 1, CE; regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, § 2; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02) (v. punti 376, 379, 380, 383‑386)

Oggetto

In via principale, domanda di annullamento della decisione C(2008) 5476 def. della Commissione, del 1º ottobre 2008, relativa a un procedimento di applicazione dell’articolo 81 [CE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (procedimento COMP/39.181 – Cere per candele), nella parte riguardante le ricorrenti, nonché, in subordine, domanda di annullamento o di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta a queste ultime.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Hansen & Rosenthal KG e la H&R Wax Company Vertrieb GmbH sopporteranno le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Commissione europea.