Ricorso proposto il 1° marzo 2024 – Commissione europea / Repubblica ellenica
(Causa C-169/24)
Lingua processuale: il greco
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: E. Sanfrutos Cano, S. Kamperou)
Convenuta: Repubblica ellenica
Conclusioni
La ricorrente chiede che la Corte voglia:
constatare che la Repubblica ellenica, non avendo riesaminato e, se del caso, aggiornato entro il 22 dicembre 2019 le mappe della pericolosità e le mappe del rischio di alluvioni, e non avendo messo a disposizione della Commissione entro il 22 marzo 2020 il loro riesame e, eventualmente, gli aggiornamenti, è venuta meno agli obblighi a essa incombenti ai sensi degli articoli 14, paragrafo 2, e 15, paragrafo 1, della direttiva 2007/60/CΕ del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni 1 .
condannare la Repubblica ellenica alle spese.
Motivi e principali argomenti
La Commissione europea ritiene che la Repubblica ellenica non abbia riesaminato e, se del caso, aggiornato le mappe della pericolosità e le mappe del rischio di alluvioni entro i termini previsti.
Inoltre, la Commissione europea ritiene che la Repubblica ellenica non abbia messo a disposizione della Commissione il riesame e, eventualmente, gli aggiornamenti delle mappe della pericolosità e delle mappe del rischio di alluvioni entro i termini previsti.
Per tali motivi, la Repubblica ellenica ha violato gli articoli 14, paragrafo 2, e 15, paragrafo 1, della direttiva 2007/60/CΕ.
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1 GU 2007, L 288, pag. 27.