Ricorso proposto il 14 settembre 2010 - Stichting Corporate Europe Observatory / Commissione
(Causa T-395/10)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Stichting Corporate Europe Observatory (Amsterdam, Paesi Bassi) (rappresentanti: S. Crosby, solicitor, e S. Santoro, avvocato)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni della ricorrente
Annullare il rigetto implicito della domanda di conferma della ricorrente;
condannare la Commissione alle spese.
Motivi e principali argomenti
Con il presente ricorso, la ricorrente chiede l'annullamento della decisione implicita della Commissione che ha respinto la domanda della ricorrente, ai sensi del regolamento n. 1049/2001
1, di accedere a determinati documenti relativi ai negoziati commerciali tra l'Unione europea e l'India.
La ricorrente deduce tre motivi a sostegno del proprio ricorso.
In primo luogo, essa afferma che la Commissione ha violato il regolamento n. 1049/2001 in quanto non ha risposto alla domanda di conferma entro il termine prescritto.
In secondo luogo, la ricorrente deduce che la Commissione ha violato il regolamento n. 1049/2001 ed il Trattato in quanto ha implicitamente respinto una domanda di conferma senza fornire motivi, o senza fornire motivi sufficienti in base ai requisiti posti dal Trattato e dalla Corte.
In terzo luogo, essa sostiene che non avendo fornito risposta alla domanda di conferma, la Commissione ha commesso una violazione di forme sostanziali e/o un errore di diritto.
____________1 - Regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio 30 maggio 2001, n. 1049, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU L 145, pag. 43).