Nata nel 1970; laurea in giurisprudenza all'Università di Lettonia (1993); studi post-lauream del sistema giuridico americano, di diritto e politica delle Comunità europee e di scienze politiche all'Università di Aarhus, Danimarca (1993); master in diritto internazionale all'Università di Lund, Svezia (1994); dottorato in giurisprudenza all'Università di Cambridge, Regno Unito (1999); assistente parlamentare, Parlamento della Repubblica di Lettonia (1990-1992); consulente presso la commissione degli Affari esteri del Parlamento della Repubblica di Lettonia (1992-1995); assistente universitaria presso il dipartimento di teoria giuridica e il dipartimento di diritto internazionale e di diritto marittimo, poi docente incaricata di diritto internazionale e di diritto europeo, fondatrice e direttrice dell'Istituto dei diritti dell'uomo dell'Università di Lettonia (1993-1999); consigliera presso il Primo ministro di Lettonia (1995); consigliera presso la direzione generale dei diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa, Strasburgo, Francia (1999-2001); professore «Söderberg», professore ospite, poi professore di diritto internazionale e di diritti dell'uomo alla Scuola superiore di diritto di Riga, Lettonia (dal 2001); professore ospite all'Istituto Raoul Wallenberg, Università di Lund (2001-2005); giudice e presidente di sezione alla Corte europea dei diritti dell'uomo, Strasburgo (2005-2014); membro corrispondente dell'Accademia delle scienze di Lettonia (dal 2017); autrice di varie pubblicazioni nel settore del diritto internazionale e nazionale pubblico; fondatrice e membro del comitato di redazione del Baltic Yearbook of International Law; giudice alla Corte costituzionale della Repubblica di Lettonia (2015-2020); presidente della Corte costituzionale della Repubblica di Lettonia (2017-2020); giudice alla Corte di giustizia dal 6 ottobre 2020.