Per facilitare l’accesso del pubblico alla sua attività giudiziaria, la Corte di giustizia dell’Unione europea offre un sistema di ritrasmissione delle udienze.
La pronuncia delle sentenze della Corte di giustizia e la lettura delle conclusioni degli avvocati generali sono ritrasmesse in diretta su questa pagina. La ritrasmissione è attivata sin dall’inizio delle udienze di pronuncia, secondo l’orario previsto nel calendario giudiziario.
Talune udienze di discussione della Corte di giustizia sono peraltro oggetto di trasmissione in differita. Si tratta, in linea di principio, delle udienze nelle cause attribuite alla seduta plenaria, alla grande sezione o, in via eccezionale, qualora l’interesse della causa lo giustifichi, a una sezione di cinque giudici. La registrazione video di tali udienze rimane disponibile su questo sito per un periodo massimo di un mese dopo la chiusura dell’udienza.
Le udienze sono ritrasmesse su Internet dalla Corte di giustizia dell’Unione europea al fine di consentire ai cittadini di seguire tali udienze come se essi fossero fisicamente presenti a tali udienze.
Così come è vietato al pubblico presente a un’udienza registrare quest’ultima, è vietato scaricare o registrare, in qualsiasi forma, l’udienza ritrasmessa su Internet, in tutto o in parte, che si tratti di immagini o del suono, compreso il suono dei diversi canali di interpretazione.
La ritrasmissione di un’udienza su Internet non costituisce in alcun caso una registrazione autentica, un resoconto o un verbale ufficiale di tale udienza.
La Corte di giustizia dell’Unione europea non può essere ritenuta responsabile né dei pareri espressi e delle dichiarazioni espresse in un’udienza ritrasmessa su Internet né delle conseguenze dello scaricamento o della registrazione.
L’interpretazione simultanea della discussione nel corso di un’udienza di discussione è garantita nella lingua processuale, nonché nelle altre lingue ufficiali dell’Unione necessarie al corretto svolgimento di tale udienza.
L’interpretazione delle udienze pubbliche della Corte e del Tribunale mira a facilitare la comunicazione e non costituisce un resoconto ufficiale della discussione. Fa fede solo la lingua originale. Gli interpreti sono dispensati da qualsiasi responsabilità nell’esercizio delle loro funzioni.