A | Un anno in immagini

13 GENNAIO

Impegno solenne della Commissione von der Leyen

Nel corso di un’udienza solenne dinanzi alla Corte, la presidente Ursula von der Leyen e i nuovi membri della Commissione europea assumono l’impegno solenne previsto dai trattati alla presenza di Sua Altezza Reale il Granduca Henri di Lussemburgo, del presidente della Camera dei deputati del Granducato di Lussemburgo, Fernand Etgen, e del Primo ministro del Granducato di Lussemburgo, Xavier Bettel. Nel suo discorso, Koen Lenaerts, presidente della Corte, ricorda come l’impegno solenne derivi da una prassi consolidata, simbolo di quell’unione di diritto che l’UE costituisce.

17 GENNAIO

Instaurazione delle cause Junqueras i Vies e a./Parlamento

Il Tribunale è chiamato a pronunciarsi in una serie di cause legate alle elezioni del Parlamento europeo del 2019 a fronte dei ricorsi proposti dagli eletti catalani tra cui i sig.ri Puigdemont i Casamajó e Junqueras i Vies (T-100/20, T-115/20, T-613/20).

27 GENNAIO

Incontro con il Conseil des barreaux européens

Una delegazione del Conseil des barreaux européens (CCBE) incontra i membri della Corte di giustizia e del Tribunale per un confronto su una serie di questioni di interesse comune riguardanti, in particolare, gli aspetti procedurali del funzionamento degli organi giurisdizionali dell’Unione. Il CCBE rappresenta gli avvocati di 45 paesi (vale a dire più di un milione di avvocati europei).

29 GENNAIO

Installazione alla Corte dell’«Erma» di Erodoto e Tucidide

La Corte apre le sue porte a una scultura bifronte che rappresenta i due storici greci Erodoto e Tucidide che guardano in direzioni opposte. La riproduzione, in marmo, del modello in bronzo risalente alla fine del IV secolo a.C. proviene dalla collezione Farnese ed è un prestito del Museo archeologico nazionale di Napoli. Erodoto è considerato il primo storico ad essersi fondato sulle indagini sul campo e Tucidide il primo ad aver compiuto la propria narrazione storica con rigore, fondandosi sulla ragione.

31 GENNAIO

Il Regno Unito lascia l’Unione europea

A mezzanotte, 47 anni dopo la sua adesione all’Unione europea, il recesso del Regno Unito acquista efficacia. La Corte resta competente a definire tutti i procedimenti avviati da o contro il Regno Unito e a pronunciarsi in via pregiudiziale sulle domande degli organi giurisdizionali del Regno Unito presentate prima della conclusione del periodo di transizione protrattosi sino alla fine del 2020.

6 FEBBRAIO

Cerimonia di congedo

In occasione della cessazione delle funzioni, a seguito della Brexit, di Ian Stewart Forrester, giudice del Tribunale dal 2015 al 2020, è stata organizzata una cerimonia presso il Tribunale.

12 FEBBRAIO

Cerimonia di congedo

Una cerimonia si è tenuta presso la Corte in occasione della cessazione delle funzioni, a seguito della Brexit, di Christopher Vajda, giudice dal 2012 al 2020.

13 FEBBRAIO

Prestazione del giuramento da parte di due membri della Corte dei conti e della Mediatrice europea

Nel quadro di un’udienza solenne, la Corte di giustizia riceve l’impegno solenne dei nuovi membri della Corte dei conti, François-Roger Cazala (Francia) e Joëlle Elvinger (Lussemburgo), e della Mediatrice europea Emily O’Reilly (Irlanda), in occasione del suo rinnovo, ad esercitare le proprie funzioni in piena indipendenza, nell’interesse generale dell’Unione.

16 MARZO

A distanza… ma sempre insieme

Al fine di contribuire alla lotta contro la diffusione della pandemia di COVID-19 e di proteggere il proprio personale, la Corte ha introdotto una modalità di lavoro a distanza generalizzato. Fatta eccezione per le persone chiamate a esercitare funzioni essenziali, l’accesso ai locali dell’istituzione è stato vietato al personale e ai visitatori.

16 MARZO

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia della causa Lufthansa

La Corte è chiamata a verificare se la direttiva sull’uso dei dati personali dei passeggeri aerei contenuti nel codice di prenotazione (PNR) a fini di prevenzione, accertamento, indagine e azione penale, in particolare nei confronti dei reati di terrorismo, sia compatibile con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (C-148/20 , C-149/20 e C-150/20).

23 MARZO

Assunzione delle funzioni da parte di un nuovo avvocato generale

Jean Richard de la Tour (Francia) è nominato in qualità di avvocato generale presso la Corte di giustizia, in sostituzione di Yves Bot. In considerazione della crisi sanitaria, il giuramento viene prestato da remoto, in videoconferenza, alla presenza del presidente, del primo avvocato generale e del cancelliere della Corte di giustizia.

24 MARZO

Instaurazione dinanzi al Tribunale della causa Tartu Agro/Commissione

La società agroalimentare estone Tartu Agro cerca di ottenere l’annullamento della decisione della Commissione con cui quest’ultima ha stabilito che lo Stato estone aveva attuato un aiuto di Stato illegittimo concedendole in locazione terreni agricoli a fronte di un canone di locazione inferiore al prezzo di mercato. In parallelo, mediante ordinanza cautelare, è stato sospeso il rimborso dell’importo in considerazione della crisi sanitaria legata al COVID‑19. La società invoca le conseguenze finanziarie della pandemia e il rischio, in caso di restituzione dell’importo, di dover cessare la propria attività con conseguenti ripercussioni sulla sicurezza alimentare dello Stato membro (T-150/20).

26 MARZO

Prime pronunce in regime di confinamento

A partire da questa data, in considerazione della crisi sanitaria, la pronuncia delle sentenze della Corte di giustizia e del Tribunale e la lettura delle conclusioni degli avvocati generali della settimana avvengono nel quadro di un’udienza unica davanti al Tribunale e alla Corte.

2 APRILE

Sentenza nella causa Coty Germany/ Amazon

Il semplice magazzinaggio nello spazio Amazon‑Marketplace di prodotti che violano un diritto di marchio non integra una violazione, da parte di Amazon, di detto diritto (C-567/18).

23 APRILE

Sentenza nella causa NH/ Associazione Avvocatura per i diritti LGBTI

Le dichiarazioni omofobe pronunciate da una persona che esercita un’influenza determinante sulla politica di assunzioni di un datore di lavoro integrano una discriminazione in materia di occupazione e di lavoro. Un’associazione può chiedere in giudizio il risarcimento dei danni anche laddove non sia identificabile alcuna persona lesa (C-507/18).

1° MAGGIO

Instaurazione dinanzi al Tribunale della causa Ryanair/ Commissione

Primo di una lunga serie di ricorsi proposti dalla società Ryanair contro le decisioni della Commissione che approvano gli aiuti concessi da numerosi Stati membri a favore di determinate compagnie aeree nel quadro della pandemia da COVID‑19 (T-238/20).

9 MAGGIO

Giornata dell’Europa sui social network

In occasione dell’anniversario della «dichiarazione Schuman», la Corte festeggia virtualmente la giornata dell’Europa attraverso i social network, sulle piattaforme Twitter e LinkedIn. La Corte risponde alle domande dei cittadini e li invita, per conoscere meglio le sue attività, a guardare i video che illustrano il suo ruolo e la sua giurisprudenza sul suo canale YouTube.

25 MAGGIO

Le aule d’udienza riaprono le porte

Riprendono le udienze di discussione dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale. Alcuni membri del personale sono tornati negli edifici dell’istituzione per consentire lo svolgimento dei compiti che non possono essere svolti a distanza. L’adozione di misure sanitarie il più possibile rigorose garantisce il corretto svolgimento delle udienze.

25 MAGGIO

Prima udienza della Corte di giustizia in videoconferenza

La Corte tiene la sua prima udienza con le parti che intervengono da remoto in videoconferenza.

24 GIUGNO

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia della causa Commissione/Spagna

Ricorso per inadempimento contro la Spagna le cui norme sul regime giuridico della responsabilità dello Stato per le violazioni del diritto dell’Unione violano, a parere della Commissione, i principi di equivalenza e di effettività (C-278/20).

30 GIUGNO

Prima udienza del Tribunale in videoconferenza

Il Tribunale tiene la sua prima udienza con le parti che intervengono da remoto in videoconferenza.

15 LUGLIO

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia di una nuova causa Facebook/Ireland

La Corte è chiamata a stabilire se le associazioni per la protezione dei consumatori possano far valere in giudizio le violazioni delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali da parte di piattaforme come Facebook (C-319/20).

22 LUGLIO

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia della causa Commissione/Austria

Con un ricorso per inadempimento, la Commissione contesta all’Austria l’indicizzazione delle prestazioni familiari applicata ai cittadini dell’Unione europea che lavorano in Austria e i cui figli vivono in un altro Stato membro in cui il costo della vita è ritenuto inferiore (C-328/20).

6 AGOSTO

Udienza nella causa XC

Il 16 luglio 2020 si tiene un’udienza di discussione nel quadro di un procedimento pregiudiziale d’urgenza (PPU) concernente la pluralità di mandati d’arresto europei emessi da uno Stato membro contro una stessa persona. La sentenza le cui conclusioni sono presentate il 6 agosto sarà pronunciata il 24 settembre, vale a dire quattro mesi e mezzo dopo l’introduzione della causa (C-195/20 PPU XC).

14 AGOSTO

Instaurazione dinanzi al Tribunale della causa Daimler AG/Commissione

Il Tribunale è chiamato a pronunciarsi sulla decisione di esecuzione della Commissione concernente il calcolo provvisorio delle emissioni specifiche medie di CO
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e degli obiettivi specifici per le emissioni per i costruttori di autovetture e veicoli commerciali leggeri per l’anno civile 2018 (T-509/20).

10 SETTEMBRE

Assunzione delle funzioni da parte di un nuovo avvocato generale alla Corte di giustizia

Athanasios Rantos (Grecia), designato in qualità di avvocato generale in sostituzione dell’avvocato generale Eleanor Sharpston (Regno Unito), presta giuramento in un’udienza pubblica della Corte di giustizia.

25 SETTEMBRE

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia della causa Commissione/Irlanda e a.

Impugnazione della sentenza del Tribunale del 15 luglio 2020 (cause riunite T-778/16 e T-892/16) con cui era stata annullata la decisione della Commissione sull’aiuto di Stato («tax ruling») concesso dall’Irlanda a favore della società Apple (C-465/20).

28 SETTEMBRE

Impegno solenne dei membri della Procura europea

La Corte ospita una seduta d’insediamento volta a sottolineare in maniera solenne l’avvio ufficiale delle attività della Procura europea. Il procuratore capo europeo, Laura Codruţa Kövesi (Romania), e i procuratori europei nominati dagli Stati membri assumono l’impegno solenne di rispettare gli obblighi derivanti dalle loro funzioni.

6 OTTOBRE

Assunzione delle funzioni da parte di due nuovi giudici alla Corte di giustizia

In occasione della prestazione del giuramento e dell’assunzione delle funzioni da parte dei giudici Ineta Ziemele (Lettonia), in sostituzione di Egils Levits, e Jan Passer (Repubblica ceca), in sostituzione di Jiří Malenovský, si tiene un’udienza solenne.

19 OTTOBRE

Visita ufficiale in Germania

Una delegazione della Corte di giustizia si reca a Karlsruhe (Germania) nel quadro di una visita ufficiale su invito de Bundesverfassungsgericht (Corte costituzionale federale).

23 OTTOBRE

Instaurazione dinanzi alla Corte di giustizia della causa Lituania/Consiglio e Parlamento

Primo di una serie di ricorsi presentati dagli Stati membri contro varie disposizioni dei testi normativi che formano il «Pacchetto mobilità» sulla riforma del settore dei trasporti su strada (C-541/20).

24 OTTOBRE

La giornata europea della giustizia

Questa giornata viene organizzata fin dal 2003 nell’ottica di consentire ai cittadini europei di meglio comprendere i propri diritti ed essere informati sul funzionamento dei sistemi giudiziari (giustizia, mediazione, esecuzione delle decisioni giudiziarie ecc.) e di rendere la giustizia accessibile. Per l’edizione 2020, il Consiglio d’Europa ha organizzato e promosso una serie di eventi virtuali. La Corte partecipa attraverso i social network, sulle piattaforme Twitter e LinkedIn, fornendo ai cittadini informazioni sulle caratteristiche principali del proprio funzionamento e sui contributi che il procedimento pregiudiziale apporta alla loro vita quotidiana.

30 OTTOBRE

I due account Twitter della Corte superano i 100 000 follower

La Corte è presente su Twitter dal 2013 con due account, uno in francese e l’altro in inglese, per comunicare rapidamente e in maniera concisa le informazioni essenziali relative a procedimenti, sentenze e conclusioni importanti, oltre agli eventi che riguardano l’istituzione. Quest’anno, i due account hanno superato i 100 000 follower (a fronte degli 81 552 nel 2019).

18 NOVEMBRE

Sentenza nella causa Lietuvos geležinkeliai/Commissione

Il Tribunale conferma la decisione della Commissione con cui è stato accertato l’abuso di posizione dominante della società nazionale delle ferrovie della Lituania nel mercato lituano del trasporto ferroviario di merci (T-814/17).

2 DICEMBRE

Presentazione di una domanda di parere

Il Belgio chiede alla Corte di giustizia di emettere un parere sulla compatibilità del progetto di Trattato sulla Carta dell’energia modernizzato con i Trattati dell’Unione europea, segnatamente sotto il profilo della risoluzione delle controversie (parere 1/20).

4 DICEMBRE

68º anniversario dell’istituzione della Corte di giustizia

La Corte festeggia l’evento sui social network attraverso le piattaforme Twitter e LinkedIn, proponendo ai cittadini una retrospettiva delle principali sentenze pronunciate nel corso del 2020.

16 DICEMBRE

Sentenza nella causa International Skating Union/Commissione

Le norme dell’Unione internazionale di pattinaggio (ISU) che prevedono sanzioni severe nei confronti degli atleti che partecipano a gare di pattinaggio di velocità da essa non riconosciute si pongono in contrasto con le norme dell’Unione in materia di concorrenza (T-93/18).

17 DICEMBRE

Sentenza nella causa Centraal Israëlitisch Consistorie van België e a.

Al fine di promuovere il benessere degli animali nell’ambito della macellazione rituale, gli Stati membri possono, senza violare i diritti fondamentali sanciti dalla Carta, imporre un processo di stordimento reversibile e inidoneo a comportare la morte dell’animale (C-336/19).

22 DICEMBRE

Relazione della Corte di giustizia sul funzionamento del Tribunale

Nel quadro del controllo dell’’attuazione della riforma dell’architettura giudiziaria dell’Unione, la Corte di giustizia presenta la sua relazione al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione sul funzionamento del Tribunale. La relazione è incentrata sull’efficienza del Tribunale, la necessità e l’efficacia dell’aumento a 54 giudici, l’uso ottimale e l’efficacia delle risorse e l’ulteriore istituzione di sezioni specializzate.

B | Un anno in cifre

La Corte di giustizia dell’Unione europea è riuscita a mantenere, nel 2020, un elevato livello di attività in un contesto caratterizzato dal lavoro a domicilio e dalle restrizioni agli spostamenti che hanno reso impossibile tenere le udienze tra il 16 marzo e il 25 maggio 2020. A partire da quest’ultima data e nel rispetto di rigorose misure sanitarie, le sale d’udienza hanno aperto le loro porte ai rappresentanti delle parti e al pubblico, nell’interesse della buona amministrazione della giustizia e conformemente al principio di pubblicità delle udienze.

Le misure di confinamento e le restrizioni volte ad arginare la pandemia, adottate dalla maggioranza degli Stati membri, hanno però inevitabilmente avuto un certo impatto sull’attività sociale ed economica e su quella dei giudici degli Stati membri, con la conseguenza di una riduzione del numero delle cause introdotte. Con 1 582 cause introdotte globalmente dinanzi ai due organi giurisdizionali dell’Unione, tale numero è inferiore alla cifra record dell’anno precedente (1 905), ma è di un ordine di grandezza prossimo alle cifre del 2018 (1 683) e del 2017 (1 656).

Una tendenza simile può essere osservata per quanto riguarda le cause definite. Il loro numero ammonta a 1 540, che è inferiore a quello del 2019 e al record del 2018, ma rappresenta un livello di attività equivalente a quello avuto nel 2017 e persino superiore a quello del 2016. Per essere valutato correttamente, questo risultato deve essere messo in relazione con il fatto che i due organi giurisdizionali non hanno potuto tenere udienze per più di due mesi durante il 2020.

Infine, la durata media dei procedimenti nelle cause definite dinanzi ai due organi giurisdizionali è di 15,4 mesi, il livello più basso mai raggiunto, il che dimostra il perseguimento costante dell’obiettivo di miglioramento dell’efficienza nella gestione dei procedimenti.

L’istituzione nel 2020

81 Giudici

11 Avvocati generali

provenienti dai 27 Stati membri

2 235 funzionari e agenti

61% 39% 1 359 donne 876 uomini

BILANCIO 437 milioni di euro

La presenza femminile nelle posizioni di responsabilità in seno all’amministrazione colloca la Corte di giustizia dell’Unione europea nella fascia alta delle medie delle istituzioni europee.

Sono occupati da donne: 54% dei posti di amministratore 41% dei posti di dirigenti di livello intermedio e superiore

L’anno giudiziario (dati riferiti globalmente a tutti gli organi giurisdizionali)

1 582 Cause promosse

1 540 Cause definite

2 542 Cause pendenti

159 110 documenti di causa iscritti nel registro delle cancellerie

15,4 mesi Durata media dei procedimenti

15,4 mesi Corte di giustizia

15,4 mesi Tribunale

Percentuali degli atti processuali depositati mediante e-Curia

79% Corte di giustizia

95% Tribunale

7 378 profili di accesso a e-Curia (ossia un aumento del 12% rispetto al 2019)

2 568 comunicazioni giudiziarie pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

e‑Curia è un’applicazione della Corte di giustizia dell’Unione europea che consente ai rappresentanti delle parti nelle cause promosse dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale, nonché ai giudici nazionali nel contesto delle domande di pronuncia pregiudiziale proposte dinanzi alla Corte di giustizia, di scambiare atti processuali con le cancellerie esclusivamente per via elettronica.


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I servizi linguistici

Istituzione giurisdizionale multilingue, la Corte deve essere in grado di trattare una causa qualunque sia la lingua ufficiale dell’Unione in cui questa è stata introdotta. Essa garantisce poi la diffusione della sua giurisprudenza in tutte le lingue ufficiali dell’Unione.

24lingue processuali possibili

552combinazioni linguistiche possibili

601giuristi linguisti per tradurre i documenti scritti

1 145 000 carico di lavoro(pagine da tradurre)

1 170 000 pagine prodottedal servizio di traduzione giuridicaservice

480 000 pagineRisultato delle misure di economia adottate dagli organi giurisdizionali per ridurre il fabbisogno di traduzione

70Interpreti per le udienze di discussione e le riunioni

445udienze e riunioni tenute con l’ausilio dell’interpretazione simultanea