Gennaio

8 Instaurazione delle cause Sea Watch

Marzo

1 Assunzione delle funzioni da parte di David Petrlík (Repubblica ceca) quale giudice del Tribunale.

11 Introduzione dei ricorsi da parte dell’Ungheria e della Polonia contro il regime di condizionalità

17 Prima sentenza in lingua processuale irlandese

Maggio

9 Giornata dell’Europa 2021

Giugno

24 Assegnazione alla Corte del Premio della buona amministrazione

Luglio

6 Assunzione delle funzioni da parte di Maja Brkan (Slovenia) quale giudice del Tribunale

Settembre

2-3 Conferenza a Riga (Lettonia) dei giudici delle corti costituzionali nazionali e della Corte di giustizia

27 Assunzione delle funzioni da parte di Pēteris Zilgalvis (Lettonia) quale giudice del Tribunale

Ottobre

7 Rinnovo parziale dei membri della Corte di giustizia

8 Rielezione del presidente della Corte di giustizia Koen Lenaerts (Belgio) ed elezione del vicepresidente Lars Bay Larsen (Danimarca)

25 Giornata europea della giustizia 2021

27 Assunzione delle funzioni da parte di Krisztián Kecsmár (Ungheria) e Ion Gâlea (Romania) quali giudici del Tribunale

Novembre

22-23 Forum dei magistrati 2021

A | Un anno in immagini

4 GENNAIO

Instaurazione della causa Rzecznik Praw Obywatelskich

La Corte di giustizia è chiamata a pronunciarsi sulla possibilità per le autorità polacche di negare la trascrizione dell’atto di nascita di un bambino nato in Spagna, emesso dalle autorità spagnole, indicante due donne come madri del bambino (C‑2/21).

8 GENNAIO

Instaurazione delle cause Sea Watch

La Corte di giustizia deve stabilire se le autorità portuarie possano esercitare i propri poteri contro una nave certificata come cargo ma che, in pratica, svolge operazioni di ricerca e salvataggio in mare di migranti (C‑14/21 e C‑15/21).

26 GENNAIO

Sentenza nella causa VL/Szpital Kliniczny

Il versamento di un’integrazione salariale ai soli lavoratori disabili che abbiano presentato un certificato di riconoscimento di disabilità dopo una data fissata dal datore di lavoro può costituire una discriminazione diretta o indiretta fondata sulla disabilità (C‑16/19).

3 FEBBRAIO

Sentenza nella causa Commissione/Ungheria

L’Ungheria è venuta meno ai suoi obblighi di assicurare, su tutto il suo territorio, che il valore limite giornaliero fissato per il materiale particolato PM10 sia rispettato e che il periodo di superamento di tale valore limite sia il più breve possibile (C‑637/18).

17 FEBBRAIO

Sentenze nelle cause Ryanair DAC/Commissione e Ryanair DAC/Commissione

Gli aiuti concessi dalla Svezia e dalla Francia alle compagnie aeree nell’ambito della pandemia di Covid-19 sono conformi al diritto dell’Unione (T‑238/20 e T‑259/20).

1 MARZO

Assunzione delle funzioni da parte di un nuovo membro del Tribunale

Udienza solenne in occasione della prestazione del giuramento e dell’assunzione delle funzioni da parte di David Petrlík (Repubblica ceca) quale giudice del Tribunale.

8 MARZO

Instaurazione della causa CIHEF e a.

La Corte di giustizia è chiamata a pronunciarsi sulla possibilità per uno Stato membro di adottare, nell’interesse della sanità pubblica e dell’ambiente, norme restrittive in materia di pratiche commerciali e di pubblicità per i biocidi (C‑147/21).

11 MARZO

Introduzione dei ricorsi Ungheria e Polonia/Parlamento e Consiglio contro il regime di condizionalità

L’ Ungheria e la Polonia chiedono l’annullamento del regolamento che istituisce regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell’Unione in caso di violazione dei principi dello Stato di diritto negli Stati membri (C‑156/21 e C‑157/21).

17 MARZO

Prima sentenza in lingua processuale irlandese

Il giorno di San Patrizio, patrono dell’Irlanda, la Corte di giustizia emana la sua prima sentenza in una causa avente quale lingua processuale l’irlandese.
PSecondo una direttiva dell’Unione, le due lingue ufficiali dell’Irlanda devono essere utilizzate per le informazioni riguardanti i medicinali veterinari. Un giudice irlandese deve accertare l’assenza di recepimento di tale direttiva e decidere che lo Stato deve porvi rimedio (C‑64/20).

24 MARZO

Sentenza nella causa Lego

Il Tribunale dichiara che l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) non avrebbe dovuto annullare il disegno o modello comunitario di un mattoncino di un set di giochi da costruzione Lego (T‑515/19).

9 APRILE

Introduzione del ricorso Firearm United Network

Un’associazione polacca di proprietari di armi da fuoco chiede l’annullamento del regolamento che vieta l’uso di munizioni di piombo. Essa ritiene che detta norma leda la libertà di svolgere un’attività economica e di praticare la caccia (T‑187/21).

14 APRILE

Sentenze nelle cause Ryanair DAC/Commissione

Le misure d’aiuto adottate dalla Svezia e dalla Danimarca a favore della compagnia aerea SAS e la garanzia concessa alla compagnia aerea Finnair da parte della Finlandia a seguito della pandemia di Covid-19 sono conformi al diritto dell’Unione (T‑378/20, T‑379/20 e T‑388/20).

20 APRILE

Sentenza nella causa Repubblika/Il-Prim Ministru

Le disposizioni maltesi che conferiscono al Primo ministro un potere decisivo nella nomina dei giudici, prevedendo nel contempo l’intervento di un organo indipendente incaricato di valutare i candidati e di fornire un parere, non sono contrarie al diritto dell’Unione (C‑896/19).

4 MAGGIO

Introduzione del ricorso per inadempimento Commissione/Francia (PM10)

La Commissione chiede alla Corte di giustizia di constatare che la Francia è venuta meno agli obblighi relativi alla qualità dell’aria, superando in maniera sistematica e persistente il valore limite giornaliero per il materiale particolato sottile (PM10) nelle zone di Parigi e di Martinique/Fort-de-France (C‑286/21).

9 MAGGIO

Giornata dell’Europa 2021

Per far sì che i cittadini europei conoscano meglio i propri diritti e siano informati sul funzionamento della giustizia europea, la Corte li invita a guardare i video realizzati sul suo ruolo e sulla sua giurisprudenza, a fare domande via Twitter e LinkedIn e a visitare virtualmente gli edifici che ospitano la Corte.

12 MAGGIO

Sentenza nelle cause Lussemburgo/Commissione e Amazon EU e Amazon.com/Commissione

Il Tribunale annulla la decisione con cui la Commissione aveva dichiarato che i benefici fiscali concessi dal Lussemburgo a talune società del gruppo Amazon costituivano aiuti di Stato illegali (T‑816/17 e T‑318/18).

3 GIUGNO

Sentenza nella causa Ungheria/Parlamento

La Corte di giustizia respinge il ricorso dell’Ungheria avverso la risoluzione del Parlamento europeo che avvia la procedura volta a constatare l’esistenza di un evidente rischio di violazione grave, da parte di detto Stato membro, dei valori su cui si fonda l’Unione (C‑650/18).

22 GIUGNO

Sentenze nelle cause YouTube e Cyando

Allo stato attuale del diritto dell’Unione, la Corte di giustizia ritiene che i gestori di piattaforme online non siano, in linea di principio, responsabili della comunicazione al pubblico dei contenuti protetti dal diritto d’autore che i loro utenti mettono illecitamente in rete (C‑682/18 e C‑683/18).

22 GIUGNO

Introduzione del ricorso Syndesmos Tyrokomon Kyprou e a./Commissione

Alcuni produttori di formaggio e di latte vaccino chiedono al Tribunale l’annullamento del regolamento della Commissione recante iscrizione del nome Χαλλούμι (Halloumi) quale denominazione di origine protetta (DOP) (T‑361/21).

24 GIUGNO

Il Premio della buona amministrazione

La Mediatrice europea, Emily O’Reilly, assegna alla Corte il Premio della buona amministrazione 2021 nella categoria «Eccellenza nell’innovazione/trasformazione» per il progetto «Udienze a distanza».

24 GIUGNO

Sentenza nella causa Commissione/Spagna

La Spagna avrebbe dovuto prendere in considerazione l’estrazione illegale di acqua e l’estrazione di acqua destinata all’approvvigionamento urbano in occasione della stima dell’estrazione delle acque sotterranee della regione di Doñana, la zona umida più importante d’Europa (C‑559/19).

4-5 LUGLIO

Sechser-Treffen a Vienna

Una delegazione della Corte si reca a Vienna per partecipare all’incontro «Sechser-Treffen», che riunisce ogni due anni i rappresentanti delle corti costituzionali di lingua tedesca della Germania, dell’Austria, della Svizzera e del Liechtenstein, oltre alla Corte di giustizia dell’Unione europea e alla Corte europea dei diritti dell’uomo.

6 LUGLIO

Assunzione delle funzioni da parte di un nuovo membro del Tribunale

Udienza solenne in occasione della prestazione del giuramento e dell’assunzione delle funzioni da parte di Maja Brkan (Slovenia) quale giudice del Tribunale.

15 LUGLIO

Sentenza nelle cause WABE e MH Müller Handel

Il divieto di indossare sul luogo di lavoro qualsiasi forma visibile di espressione delle convinzioni politiche, filosofiche o religiose può essere giustificato dall’esigenza del datore di lavoro di presentarsi in modo neutrale nei confronti dei clienti o di prevenire conflitti sociali (C‑804/18 e C‑341/19).

20 LUGLIO

Instaurazione della causa Schrems/Facebook

Il sig. Schrems sostiene che il suo consenso alle condizioni d’uso della piattaforma Facebook non è conforme ai requisiti del regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD) e chiede a Facebook di smettere di trattare i suoi dati per finalità di pubblicità personalizzata e di utilizzarli per la consultazione di siti Internet di terzi (C‑446/21).

1 AGOSTO

Decesso di Barna Berke

Decesso di Barna Berke (Ungheria), giudice del Tribunale dal 19 settembre 2016.

31 AGOSTO

Introduzione della domanda di pronuncia pregiudiziale Verband Sozialer Wettbewerb

Il Bundesgerichtshof (Germania) chiede se il prezzo di vendita di prodotti in bottiglia o vasetti a rendere debba includere la cauzione che il consumatore è tenuto a versare (C‑543/21).

2-3 SETTEMBRE

Tra tradizioni costituzionali comuni e identità nazionali – Conferenza di Riga

Si tiene a Riga (Lettonia) una conferenza che riunisce per la prima volta i giudici delle corti costituzionali nazionali e i membri della Corte di giustizia, vertente su un approccio comune che consenta di conciliare l’imperativo dell’unità europea con le tradizioni costituzionali e identità nazionali.

2 SETTEMBRE

Sentenza nella causa X/État belge (diritto di soggiorno in caso di violenza domestica)

Il cittadino di un paese terzo vittima di atti di violenza domestica commessi dal proprio coniuge, cittadino dell’Unione, non si trova in una situazione comparabile a quella del cittadino di un paese terzo, vittima di atti di violenza domestica commessi dal proprio coniuge, cittadino di un paese terzo (C‑930/19).

9 SETTEMBRE

Sentenza nella causa Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne

Le denominazioni di origine protetta (DOP) godono di protezione nei confronti di condotte vietate relative sia ai prodotti che ai servizi (C‑783/19).

10 SETTEMBRE

Instaurazione delle cause vertenti sul marchio GOOGLE CAR dinanzi al Tribunale

Al Tribunale viene chiesto l’annullamento di due decisioni dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) che negano la registrazione del segno GOOGLE CAR (T‑568/21 e T‑569/21).

20 SETTEMBRE

Ordinanza della vicepresidente della Corte nella causa Repubblica ceca/Polonia

In considerazione della mancata cessazione delle attività di estrazione di lignite nella miniera di Turów, la Polonia è stata condannata a versare alla Commissione europea una penalità giornaliera a EUR 500 000 (C‑121/21 R).

27 SETTEMBRE

Assunzione delle funzioni di un nuovo giudice al Tribunale

Udienza solenne in occasione della prestazione del giuramento e dell’assunzione delle funzioni da parte di Pēteris Zilgalvis (Lettonia) quale giudice del Tribunale.

6 OTTOBRE

Sentenza nella causa A (Attraversamento di frontiere a bordo di imbarcazione da diporto)

Uno Stato membro può imporre ai propri cittadini l’obbligo, corredato di sanzioni, di essere muniti di una carta d’identità o di un passaporto in corso di validità quando si recano in un altro Stato membro a prescindere dal mezzo di trasporto utilizzato e dall’itinerario seguito (C‑35/20).

6 OTTOBRE

Parere sulla Convenzione di Istanbul

Il Consiglio può attendere, senza tuttavia esservi obbligato, il comune accordo di tutti gli Stati membri relativamente al loro consenso ad essere vincolati dalla convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Parere 1/19).

7 OTTOBRE

Rinnovo parziale dei membri della Corte di giustizia

Udienza solenne in occasione del rinnovo parziale dei membri della Corte di giustizia.
Assumono le funzioni come giudici: Dimitrios Gratsias (Grecia), Maria Lourdes Arastey Sahún (Spagna), Miroslav Gavalec (Slovacchia), Zoltán Csehi (Ungheria), Octavia Spineanu-Matei (Romania).
Assumono le funzioni come avvocati generali: Anthony Michael Collins (Irlanda), Nicholas Emiliou (Cipro), Tamara Ćapeta (Croazia) e Laila Medina (Lettonia).

8 OTTOBRE

Rielezione del presidente ed elezione del vicepresidente della Corte di giustizia

Koen Lenaerts (Belgio) è rieletto dai suoi colleghi come presidente della Corte di giustizia per un mandato di tre anni.
Lars Bay Larsen (Danimarca) è eletto vicepresidente, anch’egli per un mandato di tre anni.

8 OTTOBRE

Rielezione del primo avvocato generale della Corte di giustizia

Maciej Szpunar (Polonia) è stato rieletto, dai suoi colleghi, quale primo avvocato generale della Corte di giustizia per un mandato di tre anni.

8 OTTOBRE

Elezione dei presidenti delle sezioni di cinque giudici

Vengono eletti per un mandato di tre anni i presidenti delle sezioni di cinque giudici della Corte di giustizia: Alexander Arabadjiev (Bulgaria), Alexandra Prechal (Paesi Bassi), Küllike Jürimäe (Estonia), Constantinos Lycourgos (Cipro) e Eugene Regan (Irlanda).

11 OTTOBRE

Elezione dei presidenti delle sezioni di tre giudici della Corte di giustizia

Sono eletti per un mandato di un anno i presidenti delle sezioni di tre giudici: Siniša Rodin (Croazia), Irmantas Jarukaitis (Lituania), Niilo Jääskinen (Finlandia), Ineta Ziemele (Lettonia) e Jan Passer (Repubblica ceca).

25 OTTOBRE

Giornata europea della giustizia 2021

La Corte di giustizia si attiva su Twitter e LinkedIn in occasione di questa giornata volta a consentire ai cittadini europei di meglio comprendere i loro diritti ed essere più informati sul funzionamento dei sistemi giudiziari.

27 OTTOBRE

Assunzione delle funzioni di due nuovi membri del Tribunale

Udienza solenne in occasione della prestazione del giuramento e dell’assunzione delle funzioni da parte di Krisztián Kecsmár (Ungheria) e Ion Gâlea (Romania) quali giudici del Tribunale.

8 NOVEMBRE

Incontro con il CCBE

Una delegazione del Consiglio degli ordini forensi europei (CCBE) incontra i membri della Corte di giustizia e del Tribunale. L’incontro verte sulle conseguenze delle misure procedurali adottate a seguito della pandemia di Covid-19 e sugli sforzi compiuti dagli organi giurisdizionali per garantire la continuità della giustizia.

10 NOVEMBRE

Sentenza nella causa Google e Alphabet/Commissione (Google Shopping)

Il Tribunale respinge il ricorso di Google contro la decisione della Commissione che sanziona l’impresa per abuso di posizione dominante e conferma l’ammenda di EUR 2,42 miliardi. Essa aveva favorito il proprio comparatore di prodotti a scapito dei comparatori concorrenti (T‑612/17).

15 NOVEMBRE

Seminario bilaterale della Corte di giustizia – Conseil d’État francese

Nel corso del seminario sono state organizzate tre tavole rotonde vertenti sui seguenti temi: «Rinvio pregiudiziale: sviluppi recenti», «Il ruolo del giudice nazionale nell’accertamento della mancata attuazione di una direttiva e le sanzioni che ne derivano» e «Il diritto dell’ambiente».

16 NOVEMBRE

Sentenza nella causa Governor of Cloverhill Prison e a.

Le disposizioni relative al mandato di arresto europeo nei confronti del Regno Unito contenute nell’Accordo sul recesso, nonché al nuovo meccanismo di consegna di cui all’Accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’Unione europea e detto Stato terzo sono vincolanti per l’Irlanda. (C‑479/21-PPU).

22-23 NOVEMBRE

Forum dei magistrati 2021

In occasione di questo incontro annuale, 136 magistrati nazionali, provenienti dai 27 Stati membri, e i membri dell’istituzione si confrontano sulla giurisprudenza attuale e sui meccanismi di collaborazione tra la Corte di giustizia e i giudici nazionali.

27 NOVEMBRE

Visita di una delegazione della Corte europea dei diritti dell’uomo

Tre tavole rotonde sono state organizzate sui seguenti temi: «Il principio di non discriminazione – metodologia e applicazione», «Il trattenimento dei richiedenti asilo» e «L’espulsione di cittadini dei paesi terzi e il diritto alla vita familiare».

9 DICEMBRE

Impegno solenne dinanzi alla Corte di giustizia da parte di due nuovi membri della Corte dei conti

Helga Berger (Austria) e Marek Opioła (Polonia), nominati dal Consiglio dell’Unione europea come membri della Corte dei conti europea, prestano nel corso di un’udienza solenne l’impegno solenne previsto dai Trattati.

21 DICEMBRE

Rinnovo del mandato del cancelliere della Corte di giustizia

Alfredo Calot Escobar (Spagna), cancelliere della Corte di giustizia dal 7 ottobre 2010, è confermato nelle sue funzioni per un nuovo mandato di sei anni, sino al 6 ottobre 2028.

B | Un anno in cifre

Come nel 2020, l’attività giudiziaria della Corte di giustizia dell’Unione europea è stata segnata, nel 2021, dagli effetti della crisi sanitaria. Grazie alle misure adottate all’inizio della crisi, gli organi giurisdizionali hanno potuto adempiere la propria funzione e garantire la continuità del servizio pubblico della giustizia europea. Nel 2021 il ricorso alla videoconferenza con interpretazione simultanea ha consentito ai rappresentanti delle parti di partecipare ai dibattimenti da remoto e all’organo giurisdizionale di mantenere la propria attività giudiziaria a un livello molto elevato.

L’anno è stato segnato da una nuova tendenza all’aumento del numero di cause introdotte dinanzi ai due organi giurisdizionali, dopo la riduzione temporanea del 2020, e il numero delle cause definite ha registrato un andamento analogo.

L’incremento delle cause presentate dinanzi ai due organi giurisdizionali, che hanno raggiunto il numero di 1 720 (a fronte delle 1 582 nel 2020) è considerevole. Esso riguarda soprattutto la Corte di giustizia e si spiega, essenzialmente, con il sensibile incremento del numero di impugnazioni avverso le decisioni del Tribunale legato all’aumento dell’attività di quest’ultimo.

Con 1 723 cause complessivamente definite (a fronte delle 1 540 nel 2020), per i due organi giurisdizionali, la Corte di giustizia ha raggiunto un risultato vicino a quello dell’anno precedente, mentre il numero, particolarmente significativo, delle cause definite dal Tribunale è il risultato della riforma dell’architettura istituzionale dell’Unione conclusa nel settembre 2019.

La durata media dei procedimenti (17,2 mesi), in aumento rispetto al 2020 (15,4 mesi), si spiega, in ampia misura, con le misure adottate per attenuare gli effetti della crisi sanitaria, tra cui la concessione alle parti di un termine aggiuntivo di un mese per la presentazione delle loro memorie o osservazioni scritte.

Questo andamento parallelo delle cause introdotte e definite nel corso del 2021 spiega così il numero delle cause pendenti dinanzi ai due organi giurisdizionali, rimasto stabile:2 541 (contro 2 542 nel 2020).

L’istituzione nel 2021

81 Giudici

11 Avvocati generali

provenienti dai 27 Stati membri

2 247 funzionari e agenti

60% 40% 1 355 donne 892 uomini

BILANCIO 444 millions d’euros

La presenza femminile nelle posizioni di responsabilità in seno all’amministrazione colloca la Corte nella fascia alta delle medie delle istituzioni europee.

Sono occupati da donne: 54% dei posti di amministratore 40% dei posti di dirigenti di livello intermedio e superiore

L’anno giudiziario (Corte e Tribunale)

1 720 Cause promosse

1 723 Cause definite

2 541 Cause pendenti

Documenti di causa iscritti nel registro delle cancellerie 173 167

Durata media dei procedimenti 17.2 mesi

16.6 mesi Corte di giustizia

17.3 mesi Tribunale

Percentuali degli atti processuali depositati mediante e-Curia

85% Corte di giustizia

93% Tribunale

8 378 profili di accesso a e-Curia:(vale a dire un aumento del 13,5% rispetto al 2020)

2 809 comunicazioni giudiziarie pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

e-Curia è un’applicazione della Corte di giustizia dell’Unione europea che consente ai rappresentanti delle parti nelle cause promosse dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale, nonché ai giudici nazionali nel contesto delle domande di pronuncia pregiudiziale proposte dinanzi alla Corte di giustizia, di scambiare atti processuali con le cancellerie esclusivamente per via elettronica.


e-Curia: l’applicazione informatica che consente lo scambio di documenti giuridici
V. il video su YouTube

I servizi linguistici

Istituzione giurisdizionale multilingue, la Corte deve essere in grado di trattare una causa qualunque sia la lingua ufficiale dell’Unione in cui questa è stata introdotta. Essa garantisce poi la diffusione della sua giurisprudenza in tutte le lingue ufficiali dell’Unione.

24 lingue processuali possibili, vale a dire

552 combinazioni linguistiche possibili

616 giuristi linguisti per tradurre i documenti scritti

Carico di lavoro: 1 337 000 pagine da tradurre

1 257 000 pagine prodotte dal servizio di traduzione giuridica

Risultato delle misure di economia adottate dagli organi giurisdizionali per ridurre il fabbisogno di traduzione: 668 000 pagine

71 Interpreti per le udienze di discussione e le riunioni

423 Udienze e riunioni tenute con l’ausilio dell’interpretazione simultanea